Marina Colombo & Paolo Vitalucci 

Scopri tutti i corsi

Marina Colombo & Paolo Vitalucci 

Paolo Vitalucci & Marina Colombo Paolo Vitalucci Ballerino professionista con sede prevalentemente in Milano, e’ ormai riconosciuto internazionalmente come insegnante di spicco nel panorama del tango argentino. In oltre 18 anni di attività ha formato numerosi maestri ed e’ ormai un riferimento per una larga comunità di ballerini. Ha all’attivo centinaia di stage, esibizioni, shows e workshops in tutta Italia, Europa, Argentina e USA. Dal 2000 al 2010 ha collaborato e lavorato a Buenos Aires con il grande maestro “El Turco” Josè Brahemcha, una vera istituzione e icona per il tango mondiale. Grazie al suo insegnamento ha fatto proprio lo stile di Villa Urquiza*, guardando tuttavia con occhio critico e attento tutto quello che il panorama tango può offrire. Il passato di Paolo come musicista in precedenza al tango, ha contribuito in maniera preponderante ad approfondire la ricerca del ritmo e la sensibilità nell’ascolto musicale, ricercando e sviluppando poi la fluidità, dinamicità ed eleganza nel ballo. Fondamentale il lavoro sull’approfondimento della tecnica e la padronanza dei movimenti sul proprio corpo esternando l’istintività, musicalità ed improvvisazione su cui è basato il suo ballo. Marina Colombo Inizia la sua formazione nel 2002 con i maestri Paolo Vitalucci e Karola Redaelli, approfondendo poi lo studio del Tango Argentino in occasione di numerosi viaggi a Buenos Aires, sempre alla ricerca di uno stile di alta qualità ed eleganza. Nell’ambito del progetto Pkustango, nel 2006 inizia la sua esperienza nel ruolo di insegnante al fianco di diversi maestri. Dal 2007 collabora stabilmente con Paolo Vitalucci insegnando in Italia (Milano e Brianza), USA (California, Oregon e Colorado) ed Argentina (Buenos Aires). Il suo percorso di ballerina, l’ha vista partecipe in spettacoli teatrali, performances dal vivo e programmi televisivi. * Lo stile di Villa Urquiza e’ caratterizzato dalla delicatezza e pulizia dei movimenti, dai giri, agujas, enrrosques e lapices. La sua impronta principale è la destrezza dei passi elaborata con eleganza e rispetto della musica. Ballarlo al pavimento senza lo “stridere” dei piedi è la condizione principale nel ballare lo stile d’Urquiza. Questo stile si perfezionò nel barrio d’Urquiza nel ’42, le sue radici furono nel tango del ’40 nato nei club di ballo dei vari barrios della città di Buenos Aires. I maggiori esponenti furono Luis Lemos “Milonguita”, Miguel Mancini, Reinaldo Devila e Edgardo Clemente “Perita”.